Porto Selvaggio è una magnifica riserva naturale sulla costa ionica del Salento, in prossimità della località di Santa Caterina, marina di Nardò.
Oltre mille ettari di pineta protetta si affacciano su un bellissimo fiordo, dove le rocce custodiscono un mare cristallino.
Un parcheggio pubblico, assolutamente ben gestito e accessibile nel costo (la sosta giornaliera è di 3€), è il punto di partenza per arrivare al fiordo di Porto Selvaggio.
Dal parcheggio si imbocca una strada sterrata che attraversa la pineta, dominata dal frinire delle cicale. Dopo un paio di km, si arriva arriva alla bellissima baia di Porto Selvaggio (per i più pigri c'è un comodo servizio navetta con bus elettrici).
La pineta attrezzata offre ombra in abbondanza al fresco dei pini marittimi, anche se travolti dal rumore dalle cicale.
Il fiordo di Porto Selvaggio è dominato dalla torre di avvistamento del XV secolo chiamata Torre dell'Alto, raggiungibile con un passeggiata di una ventina di minuti percorrendo una scalinata di pietra, sempre all'interno della pineta.
Ecco la magnifica vista dalla Torre:
Non resta allora che tuffarsi nell'acqua cristallina della baia.
Attenzione: nella baia ci sono sorgive di acqua dolce, molto fredda, che sgorgano in diversi punti. Questo rende l'acqua particolarmente fredda, o meglio con correnti molto fredde.
E' molto particolare l'effetto ottico "sfumato" che danno le correnti di acqua fredda, a causa della diversa densità dell'acqua dolce che affiora in superficie, mentre quella salata tende a scendere sotto il pelo dell'acqua.
In quel punto dove le due correnti si sovrappongono, fredda/dolce e calda/salata, si vede un particolare effetto "cotone" (non saprei come descriverlo meglio...)... Andate a vederlo con i vostri occhi!
Dove:
Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio (LE)
(C) 2022 testo, foto e video by Massimo Caliari