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Quid est veritas?

Un racconto distopico

· Libri,Quid est veritas,Attualità,Coronavirus

Cari Amici,

nell'ultimo periodo come avete potuto constatare non ho scritto molto di viaggi.

Il motivo di questo silenzio è presto detto.

Finalmente ci siamo: da oggi è disponibile il mio nuovo libro, "Quid est veritas?", al quale mi sono dedicato in questi ultimi due mesi.

Si tratta di un breve romanzo distopico, cioè di una storia ambientata in un vicino futuro, anti-utopico... avete presente romanzi quali "1984" di Orwell, o "Fatherland" di Robert Harris? O serie TV come "The man in the high castle?"

L'impulso a scrivere è arrivato così, da solo, come un'esigenza: la storia è nata da sé, aveva solo bisogno di essere scritta.

Tutto è iniziato a Gennaio, quando un conoscente arriva in ufficio, inaspettatamente (non ci vediamo da parecchio tempo), ci stringiamo la mano con naturalezza e con calore, per renderci conto un istante dopo, con imbarazzo, di aver fatto qualcosa di "vietato".

Da qui, ho immediatamente iniziato a pensare che io NON VOGLIO vivere in un mondo di questo tipo, non voglio provare vergogna od imbarazzo per una stretta di mano.

Eppure tutto sta andando in questa direzione, con una esasperazione ormai insostenibile per questa situazione di distanziamento, isolamento, omologazione ad un pensiero unico e dominante, ed in ultima analisi, di paura.

Basta guardarsi in giro per constatare come tantissime persone siano profondamente prostrate, condizionate, vulnerabili proprio per la paura, non per il virus in sé, ma per la paura del virus:

"Per la paura della morte, siamo soggetti a schiavitù per tutta la vita" (cit. lettera agli Ebrei).

Così è nato questo racconto distopico, ambientato in una società nella quale si concretizzano le paure più profonde: il protagonista si risveglia dopo un lungo periodo di coma in un mondo completamente stravolto e che non riconosce più... un po' come noi, se ripensiamo a come vivevamo un paio di anni fa.

Il racconto ci pone alcune domande fondamentali:

  • Che futuro stiamo consegnando ai nostri figli?
  • Stiamo forse sacrificando la nostra libertà sull'altare dell'illusione della sicurezza?
  • Siamo sicuri che le scelte che stiamo facendo siano quelle giuste per trovare la via d'uscita dalle nostre paure?
  • Che influenza ha su di noi il pensiero unico, o mainstream, che non ammette critiche o punti di vista alternativi?

Spero che questo libro possa accendere una lampadina sul vero pericolo di oggi: rinunciare a vivere, conformandosi al pensiero unico.

Quid est veritas?

 

Massimo Caliari

Quid est veritas?

"Dopo nove anni di coma, mi sono risvegliato in un mondo dove l’emergenza è ormai quotidianità, e la normalità un’eccezione alla regola. Immersi in un perenne stato d’allerta sanitaria, non riusciamo più a pesare i fatti e le situazioni che viviamo. Siamo controllati come ratti in una scatola nel nome della libertà, tenuti lontani gli uni dagli altri sotto la bandiera di un “bene comune” sempre più difficile da riconoscere... Il virus ci uccide, ci divide e ci infetta, prima ancora che nel corpo, nella mente. Fra tutti i sistemi di sicurezza, i microfoni e i software, io ricerco solo una cosa: la verità"

(C) 2021 by Massimo Caliari