Forse non tutti sanno che la viticolutura occupa un posto d'onore nell'economia e nella società del Canton Ticino: in questo cantone a sud del San Gottardo, che si apre verso l'Europa mediterranea, si coltiva la vite da oltre duemila anni.
Il Canton Ticino rappresenta la produzione di vino rosso per antonomasia nella Confederazione: fin dal 1906 si tentò l'esperimento di coltivazione del vitigno Merlot, per sostituire le viti andate distrutte a causa dei parassiti giunti dall'America.
L'esperimento andò molto bene, tanto che il Merlot divenne il vitigno più utilizzato ed oggi rappresenta l'80% della produzione vinicola del Canton Ticino.
La "capitale del vino" del Canton Ticino è Mendrisio, una cittadina a metà strada tra Lugano ed il confine con l'Italia.
Qui, proprio in Via delle Cantine, abbiamo visitato le storiche Cantine Valsangiacomo, incastonate ai piedi del Monte Generoso (che dona un incredibile e costante refrigerio grazie ai soffioni di aria fresca provenienti dalle sue cavità).
Il titolare, Uberto Valsangiacomo, rappresentante della sesta generazione dalla fondazione avvenuta nel 1831, ci guida alla scoperta delle Cantine Valsangiacomo.
Dopo aver appreso tutti i segreti sulla produzione del vino, non poteva mancare la degustazione, un momento davvero conviviale, dove abbiamo potuto assaggiare le diverse produzioni della cantina.
Un consiglio: verso fine maggio ogni anno in Ticino si tiene la manifestazione "Cantine Aperte"... Vale la pena andarci.
Dove:
Mendrisio, Canton Ticino
(C) 2022, testo foto e video by Massimo Caliari