Se vi trovate a visitare Lisbona, non potete non fermarvi al meraviglioso Monastero dos Jerónimos (Monastero dei Gerolamini, l'ordine di San Girolamo) nello storico quartiere di Belem.
Il monastero è considerato l'apice dello stile manuelino, e fu fatto costruire da Re Manuele I per celebrare il ritorno di Vasco de Gama nel 1502.
Siamo quindi nell'epoca storica dei grandi conquistatori, quando il Portogallo dominava i mari insieme alla Spagna.
Il Mosteiro nasce per essere un'opera unica, maestosa, un ex-voto: è una magnifica costruzione, di cui potete vedere alcune fotografie.
Il chiostro
Il chiostro a due livelli è caratterizzato da archi e volte e colonne finemente intagliate.
Lo stile manuelino è riconoscibile con le volte gotiche ed i ricchi elementi decorativi di derivazione marinara, floreale e cristiana.
Davvero bello il contrasto chiaro/scuro tra l'ombra del chiostro e la luce abbagliante del giardino.
La chiesa
Altissima, con 3 navate in stile gotico. Il transetto è coperto da una bellissima volta con costoloni a vista, che poggia su colonne altissime, che sembrano quasi alberi che sostengono il soffitto con i loro rami.
Il refettorio
Davvero bello, con le pareti interamente coperte da azulejos che rappresentano la storia della salvezza (la storia dell'Esodo di Israele e del Re Davide).
Le cappelle
Nelle cappelle riposano le tombe di Vasco de Gama, dei Re Manuele I e Sebastiano I, e dello scrittore Fernando Pessoa, oltre che di altre personalità del Portogallo.
"E se Gaudí fosse stato qui?"
Mi ha immediatamente colpito la similitudine tra l'architettura manuelina e lo stile del maestro Antoni Gaudí.
Dal punto di vista architettonico, lo slancio dello stile di Gaudí ricorda le proporzioni e l'altezza delle colonne della chiesa del monastero, anche se Gaudí la raggiunge tecnicamente con l'arco catenario anziché con l'arco gotico.
La ricchezza dei bassorilievi della Sagrada Familia richiama certamente lo stile manuelino.
Attraversando la chiesa del Mosteiro, mi è sembrato di camminare in una versione più austera della Sagrada Familia, ma con le medesime proporzioni e lo stesso slancio.
Le colonne gotiche del Mosteiro sembrano sostenere le volte come rami, ed i costoloni li ricordano come fossero un intrico, quasi un bosco.
Esattamente come avviene nella Sagrada Familia, dove le colonne disegnano un bosco e sostengono le volte con i loro iperboloidi intrecciati.
Un altro dettaglio che mi ha ricordato la Sagrada Familia è stata la posizione in grande evidenza del crocifisso: nel Mosteiro la grande croce sovrasta il coro e la navata, mentre nella Sagrada Familia è "sospesa" al baldacchino, ma l'impatto è comunque simile.
Spero che questo video possa trasmettere le sensazioni che ho vissuto:
E' chiaro che l'architettura di Gaudí può essere stata influenzata dallo stile manuelino, che la precede di 450 anni.
Probabilmente lo stile manuelino, con la sua ricchezza a cavallo tra barocco, gotico e rinascimentale, è probailmente parte della cultura iberica.
In ogni caso, è davvero notevole la somiglianza tra di due stili, che Gaudí ha portato da un lato ad una semplificazione estetica, minimalista, dall'altro ad un rinnovamento modernista, con lo stesso slancio verso l'alto.
Dove:
Mosteiro Dos Jeronimos. Lisbona
(C) 2022 testo, foto e video by Massimo Caliari