Dopo la tappa in Abruzzo, riprendiamo in nostro viaggio verso il Salento, puntando decisamente verso sud, direzione Puglia.
Questa volta ci fermeremo a Castel del Monte, che mi affascina da sempre: la linearità del suo profilo, la proporzione delle forme, le leggende esoteriche.
Ci siamo lasciati alle spalle il fresco dei monti abruzzesi e dei boschi della Maiella e ci addentriamo nel rovente altopiano delle Murge pugliesi.
L'arrivo a Castel del Monte
Siamo arrivati a Castel del Monte a mezzogiorno di una assolata domenica di agosto, con un caldo infernale, davvero insopportabile, oltre 40°.
Abbiamo parcheggiato presso il "Parcheggio CAT Centro Accoglienza Turistica Srl", a circa 1 km dal castello. Il parcheggio è molto ampio, organizzato e non troppo costoso (5 €) (NB: ombra inesistente!)
Presso il Parcheggio CAT si trova anche un'area di sosta con ristorante self-service e servizio navetta per il castello (A/R 1 €).
Da qui, abbiamo preso il bus navetta e ci siamo diretti alla collina di Castel del Monte.
All'arrivo alla fermata della navetta il castello ci accoglie con la sua sagoma imponente, che ci sovrasta per tutta la strada ghiaiosa che ci porta alla sommità della collina, al castello.
Castel del Monte e Federico II, "stupor mundi"
Castel del Monte sorge a 17 km da Andria, su una collina alta 540 m s.l.m. che domina le pianure circostanti.
Venne costruito intorno al 1240 da Federico II di Svevia, "stupor mundi"; imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Sicilia.
Federico II Hohenstaufen, figlio di Enrico VI Hohenstaufen Imperatore del Sacro Romano Impero (questi era figlio di Federico Barbarossa) e di Costanza d'Altavilla, nacque a Jesi nel 1194.
Re di Sicilia dal 1198, Re di Germania nel 1215 ad Aquisgrana, divenne imperatore del Sacro Romano Impero nel 1220, incoronato da Papa Onorio III. Successivamente divenne anche re di Gerusalemme in seguito alla sesta crociata nel 1229, auto-incoronatosi perché in quel momento era scomunicato da Papa Gregorio IX.
L'intensa attività politica e militare, l'innovazione portata nella sua legislazione del regno di Sicilia, l'interesse per scienze (fondò l'Università di Napoli nel 1224) e letteratura fecero di Federico un personaggio mitico: per questo venne definito "stupor mundi".
L'armonia delle proporzioni
Castel del Monte è probabilmente la costruzione più conosciuta di Federico II: davvero belle le proporzioni del castello, che è costruito con una pianta ottagonale, e su ogni spigolo ha una torretta ottagonale.
L'edificio è a pianta ottagonale (lato esterno: 10,30 m trapezio tra le torri più diametro di ogni torre: 7,90 m) e a ogni spigolo si innesta una torretta a sua volta ottagonale (lato 2,70 m), mentre l'ottagono che corrisponde alla corte interna ha lati la cui misura varia tra i 6,89 m e i 7,83 m. Il diametro del cortile interno è di 17,86 m. Il diametro dell'intero castello è di 40 m, mentre il diametro di ogni torre è di 7,90 m. Le torri sono alte 23 m e superano di poco l'altezza delle pareti del cortile interno (20,50 m). (Fonte: Wikipedia)
Un'opera architettonica grandiosa, sintesi di raffinate conoscenze matematiche, geometriche ed astronomiche (NB: non è un ottagono perfetto).
Le leggende
A causa della particolarità delle sue forme, nei secoli si sono succedute numerose leggende fanta-esoteriche legate a questo edificio, cercando di individuarne funzioni diverse da quella di semplice castello.
Ecco alcune di queste:
- una sorta di enorme "centro benessere" dedicato alla rigenerazione del corpo, in quanto collocato su un meridiano delle "linee sincroniche", cioè le linee di forza della Terra,
- un "tempio del sapere", date le profonde conoscenze geometriche ed astronomiche che si trovano nelle sue proporzioni,
- una celebrazione della corona di Svevia, data la forma ottagonale che richiama la corona imperiale,
- il numero 8, ripetuto in ogni elemento, rappresenta l'infinito e quindi l'unione tra Dio e l'uomo: secondo questa leggenda il castello sarebbe il luogo dove è custodito il Sacro Graal,
- infine, non potevano mancare i Templari, per i quali si dice che il castello fosse l'inizio di un percorso iniziatico
A prescindere da teorie, leggende, fantasie, Castel del Monte è davvero un'opera grandiosa, che ispira il visitatore e grazie alla bellezza delle sue forme dona davvero una sensazione di armonia.
Una bellezza celebrata anche sul retro delle monete da 1 €cent.
Dove:
Castel del Monte
Andria BT
(C) 2022 testo, foto e video by Massimo Caliari