Un anno fa avveniva a quest'ora la strage del Bataclan, a Parigi.
In quel momento mi trovavo in volo di rientro dagli USA, su un volo della Iberia.
Atterrati a Madrid, la mattina dopo, subito iniziò a circolare la voce tra i passeggeri in aeroporto.
"Avete sentito cosa è successo ieri sera a Parigi?" "Sembra sia un attentato"
"Molti morti" "Gli aeroporto sono chiusi a Parigi" "Ma è una follia"
"Anche allo stadio hanno fatto un attentato"
Le parole si rincorrevano, la tensione saliva.
Poi, ora dopo ora, le notizie diventano cronaca, ai morti vengono associati nomi, ed il cervello umano trasforma questa follia in storia, praticando una involontaria ed automatica anestesia emotiva.
Di fronte a questi fatti, sempre più frequenti, mi torna in mente l'opera del Goya "Il sonno della ragione genera mostri"...
A quanti altri mostri dovremo assistere in questi tempi dove la ragione è smarrita?
Una preghiera per tutti i morti di Parigi e del Bataclan, in particolare per la nostra connazionale Valeria Solesin.